La osservo all’interno di quell’aula e mi sembra così piccola. Eppure tira fuori le unghie e la voce per raccontare il suo dolore.
E lo fa bene Alice. Scandisce le parole. Non cede.
Giornalismo significa anche raccogliere storie e aiutare persone come Alice.
In quei pochi minuti c’è molto di ciò che io intendo, quando parlo di etica giornalistica e forza intrinseca delle storie.